Marketing for dummies
- Marco Medri
- 30 ott 2022
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 31 ott 2022
Che cosa è il Marketing?
Se partiamo dall’ inglese, marketing significa mettere sul mercato!
Approfondiamo meglio il concetto approfittando di qualche definizione di esperti, che sembrano perfette.
Il marketing è l attività di creazione, comunicazione, consegna, scambio di offerta, che ha valore per i clienti, i partner e la società
La disciplina che coinvolge tutte le azioni che un’azienda intraprende per prendere clienti e mantenerli
Vendere più roba, a più persone, più spesso, per più soldi, in maniera più efficiente
La scienza e l’arte di capire, creare ed offrire valore per servire i clienti ed effettuare un profitto
Come si nota, si fa sempre riferimento ad effettuare un profitto.
Nel farlo bisogna essere efficienti ed efficaci in tutti i processi che l’azienda compie per creare valore ed offrirlo al cliente.
Cliente-centrici! Sempre.
I clienti possono essere diversi:
B2B
B2C
Servizi
Enti Istituzionali / Politici
B2E Business to Employees
Partiamo quindi ad approfondire l'argomento definendo le famose 4P.
Esse sono un framework che comprende le fondamenta di tutto il marketing, sono 4 fattori essenziali che definiscono il marketing dell'azienda stessa.
Product: qual è il prodotto che voglio vendere. Unique selling proposition, cosa rende unico il mio prodotto.
Place: dove voglio vendere i miei prodotti/servizi, fisico/online, quali paesi.
Price: quanto i miei acquirenti sono disposti a pagarlo.
Promotion: questa è la Comunicazione.
Definiti questi quattro pilastri del marketing occorre creare una struttura per poter devinire e mettere a terra un piano che permetta di attrarre nuovi clienti, mantenere quelli attuali e vendere con alti margini.
Per fare ciò il marketing si struttura in 3 macro-famiglie che lavorano all'unisono.
Marketing Strategico
La parte strategica è quella che si occupa di dirigere l'azienda nella direzione voluta. Definisce il target di clientela e il tipo di prodotto. Per fare ciò si basa in buona parte sul risultato del settore analitico. Una volta definita la strategia, si interfaccia con la parte operativa per l'esecuzione.
Lo so, spesso succede il contrario, l'azienda ha già creato il prodotto, poi viene interpellato il marketing per "venderlo".
La parte strategica definisce che tipo di azienda si vuole avere, e di conseguenza che tipo di target andare ad attaccare.
Una volta definito il target, occorre ricordare che approssimativamente lo possiamo segmentare in questa maniera:
3% Ready to Buy: sono persone già pronte a comprare, di solito su di loro viene sempre fatta una comunicazione molto forte;
17% Researching: stanno ancora cercando quale sia la soluzione al loro problema/bisogno;
20% Problema Aware: sanno di avere un problema/bisogno ma non lo hanno ancora identificato correttamente;
60% Not Aware: non sanno neanche di avere il problema/bisogno;
⇨ I contenuti devono rispondere in maniera intelligente ai vari segmenti.
Marketing Analitico
É la parte che si occupa di numeri, effettua studi su:
mercato;
clienti;
competitors;
Oltre a fare analisi ante la produzione di un nuovo prodotto, si occupa di studiare e produrre report riguardanti i numeri dei prodotti in vendita o, ad esempio, test A|B, campagne informative, ecc..
Tutti i report vengono poi utilizzati dal settore strategico per massimizzare il guadagno.
Marketing Operativo
Questa parte si occupa di tradurre la strategia in atti pratici, in funzione del budget assegnato. Una volta definito il target occorre capire come avere il miglior impatto su di esso, quali strumenti utilizzare.
Le scelte sono varie:
mezzo
canale
tone of voice
copywriting
tipologia di contenuti
Il mix di scelte può portare a risultati molto differenti, che portano il prodotto ad avere ricavi pessimi/buoni/ottimi.
I numeri delle diverse campagne/iniziative della parte operativa, devono essere analizzati dalla parte analitica per comprenderne l'efficacia ed efficienza e poter migliorare i processi e le decisioni intraprese.
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