Finanza Personale 2.0
- Marco Medri
- 28 nov 2022
- Tempo di lettura: 4 min
Nell prima parte Finanza Personale 1.0 abbiamo capito che investire è una delle componenti principali della finanza personale, assieme al risparmio.
L'investimento ha l'obiettivo di far lavorare i nostri soldi, foraggiando altre imprese/individui con l'auspicio che tali enti aumentino la produzione ed il valore nel tempo e conseguentemente anche il nostro investimento cresca di valore.
Un investimento si traduce quindi nell'acquisto di un asset.
Tale asset viene acquistato (buy) per poi essere tenuto per un tempo variabile (hold) ed infine essere venduto (sell) per trarne un profitto.
Il profitto è tanto maggiore quanto più alta è la differenza tra il prezzo di acquisto dell'asset ed il prezzo di vendita.
A questo punto occorre chiarire alcuni aspetti
Esempi di asset: cosa comprare.
Rischio: ogni asset comporta un rischio intrinseco ed uno derivante dal tipo di mercato.
Strategie: vi sono diverse strategie di investimento, in funzione del rischio, delle disponibilità ecc..
Asset
Esistono varie tipologie di asset, alcune più semplici, cioé con meccanismi di funzionamento facili da comprendere ed altri più complessi che sfruttano derivati e previsioni su andamenti futuri dei mercati.
Cerchiamo quindi di analizzare i tipi di asset più comuni. Ogni asset viene spesso associato ad una tipologia di rischio, cioé a quanto è facile perdere il denaro investito.
Il rischio deriva da differenti fattori, situazioni geopolitiche, volatilità dell'asset (quantità che viene scambiata giornalmente, più è alta, maggiore è il rischio), storico dell'asset, settore, e tanti altri fattori.
Ricordarsi dei rischi legati all'investimento è essenziale per effettuare operazioni intelligenti e mirate.
Rendimenti maggiori sono legati a rischi maggiori
Vediamo quindi un elenco non esaustivo dei principali e più semplici asset
ETF
Exchange Trade Found, sono fondi di investimento passivo che racchiude un paniere di assets sottostanti.
Essenzialmente se si acquista un ETF che segue l'indice S&P500, l'ETF ha al suo interno tutte le stocks dell'S&P 500.
I costi associati molto bassi (TER) rispetto ad un fondo comune di investimento, in quanto generalmente, seguendo un indice, hanno costi di gestione bassissimi. Per il compratore è come comprare una stock, la puoi comprare e vendere facilmente.
Fondo Comune di investimento
Indica un istituto di intermediazione che prende il denaro dell'investitore e investe in un paniere di beni.
Generalmente hanno costi di gestione alti perché vi sono specialisti che definiscono le strategie del fondo.
Immobiliare
Il mattone, che ben conosciamo in Italia è un'altra tipologia di asset. L'immobiliare richiede spesso un capitale iniziale sostanzioso, che rappresenta spesso una barriera di ingresso insormontabile per chi è all'inizio del proprio percorso.
Obbligazioni
Le obbligazioni vengono emesse da aziende, o più frequentemente dallo stato, con tale contratto chi emette un'obbligazione, si impegna a restituire il denaro investito con un tasso d'interesse ben definito ed alla scadenza di un periodo ben definito.
Quelli statali si dividono in funzione della scadenza, presentano rischio minore e rendimenti più bassi.
Azioni (Stocks)
Le azioni sono piccole parti che l'azienda rende disponibile all'azionista in cambio di denaro. Quando si compra un'azione, si acquista a tutti gli effetti una piccola percentuale dell'azienda.
Strategia di acquisto
Si hanno generalmente due filosofie, chi preferisce investire tutto subito e chi investe mese per mese.
Storicamente, meglio investire tutto quello che si può subito (lump sum).
Time in the market beat timing the market
Ovviamente, quando si inizia ad approcciarsi al mondo degli investimenti, le cifre a disposizione non sono così elevate.
Un'altra ottima strategia, che mitiga anche le oscillazioni del mercato è quindi la dollar cost averaging.
Questa strategia è molto semplice, investire periodicamente (1 volta al mese), sempre la stessa cifra sugli stessi asset. Il tempo dipende dalla persona, ma occorre tenere in considerazione il costo di ogni acquisto. Acquisti torppo frequenti possono portare a costi di trasazione più alti dei guadagni.
Come investo io
Quello che faccio io come profano di questo mondo è quello di seguire questa divisione.
80-20, ovvero 80% del mio patrimonio investito in Stocks e 20% in bond.
Per i novellini come me, si consiglia spesso una strategia più prudente 60-40.
Gli asset sui quali investo, invece, sono ETF ad accumulo con diversificazione geografica world, ovvero distribuiti nel mondo.
Utilizzo ETF perché hanno costi di gestione molto bassi.
Per "divertimento" ho qualche stock di singole aziende.
Ho anche una percentuale molto bassa < 1% di Cryptovalute.
Robo advisor
Sono delle metodologie di investimento che sfruttano l'automatizzazione per diminuire i costi di gestione.
Essenzialmente vi sono degli specialisti che gestiscono la strategia, gli aggiustamenti del portfolio vengono poi eseguiti in automatico in funzione della strategia scelta.
Sono un punto di mezzo tra un fondo di investimento e un ETF.
Hanno costi intermedi tra i due, che diminuiscono con l'aumentare del patrimonio investito.
Consiglio di dare uno sguardo, se interessati, a:
Entrambi fungono anche da sostituto di imposta, ovvero pagano le tasse sui rendimenti automaticamente.
Note pratiche, come si investe
Come fare ad investire?
Vi sono due modalità:
Andate dalla vostra banca, costi folli in mia opinione
Aprite un conto su nun broker online
Un broker è un ente che ha la possibilità di effettuare degli investimenti, è un intermediario.
Il broker guadagna dalle nostre operazioni! Non gli interessa se guadagnamo miliardi o perdiamo tutti i soldi, è solo una piattaforma.
Utilizzare un broker è molto semplice
Andate sul sito web
Vi registrate (occorre l'autenticazione con i documenti di identità personale)
Caricate il denaro che volete investire
Acquistate un Asset
Vendete un Asset
NOTA: assicuratevi che i broker che utilizzate siano certificati e sicuri, che abbiano uno storico e che siano solidi.
Una distinzione che ho fatto inizialmente è stata quella di scegliere un broker che fungesse da sostituto d'imposta, ovvero che pagasse le tasse sui rendimenti per me.
Esempi di broker: directa, degiro, interactive broker.
Fiscalità
Attenzione che alcuni asset, ad esempio ETF, posso essere ad accumulo o a distribuzione, cosa significa?
A distribuzione: pagano delle cedole periodiche, i dividendi delle aziende che includono nel paniere.
Possono essere utili per chi ha necessità di entrate mensili aggiuntive. Attenzione che occorre pagare una tassa quando vengono distribuiti i dividendi. Questo succede anche con le azioni singole, ad esempio Coca Cola distribuisce dividendi e quando questo avviene, essi vengono accreditati sul proprio conto nel broker e vengono poi tassati.
Ad accumulo: reinvestono automaticamente i dividendi. Sono fiscalmente più efficienti perché le tasse sui dividendi sono più alte.
E poi?
Effettuare una tipologia di investimento passiva buy and hold è già un buon primo passo, ma per i più temerari, si apre il mondo del value investing, ovvero la pratica di prendere le singole aziende e valutarle. Decidere se un'azienda è sottovalutata dal mercato e conviene comprarla o meno. Quando conviene vendere, quali sono i numeri da guardare nei rendiconti finanziari?
Stay Tuned.
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